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Pentraxina-3 come un marcatore dell'attività della malattia nell'arterite di Takayasu


Poiché la Pentraxina-3 ( PTX3 ) viene prodotta da cellule immunitarie e vascolari in risposta ai segnali proinfiammatori, potrebbe essere un biomarcatore utile per definire l'attività della malattia nei pazienti con arterite di Takayasu.

Sono stati confrontati i livelli di PTX3 in pazienti affetti da arterite di Takayasu con quelli di soggetti sani e infetti, ed è stata confrontata l'accuratezza dei livelli di PTX3 con quelli della proteina C-reattiva ( CRP ) e la velocità di sedimentazione eritrocitaria per distinguere la malattia attiva e la malattia inattiva.

A questo studio cross-sezionale, di non-intervento, condotto nel periodo 2005-2008, hanno partecipato 57 pazienti consecutivi affetti da arterite di Takayasu e attività della malattia nota, 57 controlli sani donatori di sangue e 15 pazienti con infezione acuta.

E' stata misurata l'attività della malattia in base a criteri clinici, ai livelli plasmatici di PTX3, proteina C-reattiva e velocità di eritrosedimentazione.

Un totale di 27 pazienti avevano arterite di Takayasu attiva, 30 avevano malattia inattiva.

I livelli di PTX3 erano più elevati nei pazienti con malattia in fase attiva ( mediana, maggiore di 2.14 ng/ml ) rispetto a quelli con malattia inattiva ( mediana, 0.63 ng/ml ) ed erano più alti rispetto ai pazienti sani ( mediana, 0.11 ng/ml ) o a quelli con infezione acuta ( mediana, 0.26 ng/ml ).

Un livello plasmatico di PTX3 di 1 ng/ml è stato più accurato della normale soglia di proteina C-reattiva o velocità di eritrosedimentazione per distinguere la malattia attiva da quella inattiva.

Una limitazione della studio è stata l'esclusione dei pazienti con status di malattia sconosciuto o ambiguo.

In conclusione, i livelli plasmatici di PTX3 potrebbero aiutare a distinguere l’arterite di Takayasu attiva e inattiva, ma non dovrebbero essere adottati per l'utilizzo clinico finché i risultati non saranno confermati in un più ampio spettro di pazienti della cui malattia non è nota l'attività o è dubbia prima del test. ( Xagena2011 )

Dagna L et al, Ann Intern Med 2011; 155: 425-433


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