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Aterosclerosi nella sclerosi sistemica


La sclerosi sistemica è caratterizzata da calcificazione, vasculopatia, e danno della parete endoteliale, ognuno dei quali può aumentare il rischio di sviluppare aterosclerosi e malattie cardiovascolari.

E’ stata compiuta una revisione sistematica e una meta-analisi per determinare se il rischio di aterosclerosi fosse maggiore nei pazienti con sclerosi sistemica rispetto ai soggetti sani.

E' stata effettuata una ricerca in letteratura.
Gli studi hanno utilizzato uno dei seguenti metodi: angiografia, ecografia Doppler per valutare la placca carotidea e lo spessore intima-media ( IMT ), tomografia computerizzata, risonanza magnetica, vasodilatazione flusso-mediata ( valutata come FMD% ), indice caviglia-brachiale, o autopsia.

Per i valori dello spessore intima-media carotideo e della dilatazione flusso-mediata ( espressa in percentuale ) è stata calcolata una stima complessiva della differenza della media totale e valutati i predittori di spessore intima-media carotideo utilizzando la meta-regressione per gli effetti casuali.

Dei 3.156 articoli inizialmente identificati, 31 sono stati selezionati per la revisione sistematica.
La meta-analisi ha incluso 14 studi di valutazione carotidea e 7 con valutazione della dilatazione flusso-mediata dell'arteria brachiale.

Rispetto ai controlli sani, i pazienti con sclerosi sistemica hanno presentato una maggiore prevalenza di aterosclerosi coronarica, malattia vascolare periferica e calcificazione cerebrovascolare.

La meta-analisi ha mostrato che i pazienti con sclerosi sistemica hanno avuto un aumento dello spessore intima-media carotideo ( differenza media complessiva 0.11 mm; P=0.0006 ) e dilatazione flusso-mediata inferiore ( differenza media complessiva -3.07%; P=0.01 ) rispetto ai controlli.

E’ stata riscontrata una marcata eterogeneità tra gli studi, principalmente attribuibile alle variazioni nella durata della malattia e alle differenze tra l'età media/mediana dei pazienti affetti da sclerosi sistemica e i controlli.

In conclusione, i pazienti con sclerosi sistemica presentano un aumentato rischio di aterosclerosi rispetto ai soggetti sani.
Ulteriori studi dovrebbero chiarire il meccanismo alla base di questo aumento del rischio. ( Xagena2011 )

Au K et al, Arthritis Rheum 2011; 63: 2078-2090


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